Islanda

L’Islanda è un Paese ricco: di natura, di luoghi magici, di leggende, di animali, di tutto quello che al ritorno da un viaggio ti fa avere la sensazione di aver vissuto un’esperienza unica.
Il periodo migliore per viaggiare in Islanda va da luglio a metà settembre, causa neve che da quella data in poi comincia a cadere copiosa bloccando la strada perimetrale che collega tutte le maggiori città dell’isola. Non è grande ed è per lo più disabitata per il clima certo non accogliente, questo però permette di percorrere lunghi tragitti godendo di silenzio assoluto e di natura incontaminata.
Quello nel profondo nord non è un viaggio facile, per questo a chi non è abituato ai viaggi fai da te e alle soluzioni di fortuna, consigliamo di scegliere tour organizzati: la carenza di strutture ricettive e le lunghe distanze tra i centri abitati possono mandare in panico i novelli Jacques Cousteau.

Un tour completo dell’Islanda può durare circa 10 giorni e permette di godere appieno delle bellezze dell’isola.

Reykjavik

Si parte dalla capitale Reykjavik (ci sono voli diretti da Roma e dalle maggiori capitali europee), città in cui si concentra la maggior parte della popolazione. E’ una città giovane, molto vivace e mondana: ha locali alla moda, ristoranti particolari e bellissimi negozi di design. Consigliamo di salire sul campanile della Chiesa di Hallgrímur da cui si gode di un panorama mozzafiato.
A circa 40 minuti dalla capitale consigliamo la Blue Lagoon, immense piscine di acqua termale che arrivano anche a 50 gradi, dove è possibile godere di momenti di relax per il corpo, con i fanghi di silice bianca, e per la mente.
Proseguendo verso nord ci sono diverse piccole cittadine, come Glaumbær, in cui ci si può fermare per ammirare le case coloniche con il prato sul tetto o si può effettuare una sosta al Bjarnarhofn Shark Museum, il museo dello squalo artico dove è possibile anche degustare la carne di pescecane, prelibatezza tipica islandese.

Le cascate

Durante il tour si incontrano numerosissime cascate, sono una delle maggiori attrazioni del luogo, ce ne sono di bellissime con una portata d’acqua che lascia esterrefatti, basti pensare che nei pressi delle più grandi, a causa del rumore dell’acqua, si riesce a fatica a comunicare. Le più belle sono Godafoss, Selfoss, Skogafoss, Hengifoss, Dettifoss e Gullfoss.

Husavik

A nord la cittadina di Husavik merita  una sosta è molto carina e caratteristica con buoni ristoranti di pesce sul porto. Da qui ci si imbarca per una delle esperienze più emozionanti che si possono fare in Islanda: l’avvistamento delle balene. E’ un’escursione sconsigliata a chi soffre il mal di mare: le correnti del mar del Nord sono molto forti, tuttavia è un “sacrificio” che ripaga quando da lontano si scorgono i più grandi mammiferi del mondo. Durante l’escursione vengono distribuite delle tute termiche dagli organizzatori, consigliamo però sempre abbigliamento impermeabile. Sempre a nord consigliamo l’area del lago di Myvatn, situato in una zona di vulcani attivi e Dimmuborgir: un campo di lava composto da rocce dalla forma inusuale.

Hverarond


Spostandosi verso est si arriva a Hverarond: dove il paesaggio lunare creato da centinaia di crateri fumanti e la puzza di zolfo lasciano davvero senza fiato.
Il tour continua poi con il ghiacciaio di Jökulsarlon, parte del ghiacciaio più grande d’Europa, dove è possibile imbarcarsi su una piccola imbarcazione anfibia per un’entusiasmante navigazione tra gli iceberg: i colori e il silenzio di cui si può godere durante questa escursione sono un’esperienza unica; si può poi proseguire verso il villaggio di Vik e la sua splendida spiaggia nera.

Golden circle


A Sud, tornando verso Reykjavik, c’è il celebre Golden circle: formato dal Parco Nazionale Thingvellir, dove si trova una grande spaccatura tettonica che indica la separazione e la deriva delle placche continentali dell’Eurasia e del continente americano; la cascata di Gullfoss ed il Strokkur geysers, dove il geyser Strokkur emette getti alti 20-25 metri ogni pochi minuti.

Consigli utili

Abbigliamento comodo e molto pesante, termico e impermeabile.
Gli islandesi parlano correntemente l’inglese e sono molto ospitali.
Non è un viaggio low budget, poichè l’Islanda importa la quasi totalità dei prodotti e anche i beni di prima necessità sono piuttosto costosi.
La moneta è la corona islandase, le carte di credito sono largamente utilizzate.
E’ un viaggio sicuro e tranquillo, in Islanda la percentuale di delinquenza è vicina allo zero.

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